Ma conosco la tua fame

Quante volte sul mio viso
le tracce di ogni buio
sono state ombra contraria
luce.

I giorni colorati del passato
che svanivano nel bianco e nel nero
della fantasia
trascinavano quelli futuri.
Rimaneva
alle ore presenti
la tonalità breve delle attese.

Sono due le regole.
La prima dice
strappa.
La seconda dice
inchinati.
Strappami
i colori dai tuoi occhi.
Poi prega.

Io non tornerò.
Ma conosco la tua fame.
E il tuo sacrificio
mi è gradito.


5 giugno 2018