Gli amanti

Quanto ci diventa cara
la vita
se accade la paura
l'abisso.

Sappiamo che certa è la fine
ma forse per gli altri
mai per noi.

Quanto ci diventa cara
e come si veste di fretta
e necessità
se la fine allunga la sua mano
se sofferma il suo sguardo
su di noi.

Viviamo amori.

Alcuni li crediamo eterni
li fissiamo con inchiostro su carta
e con loro condividiamo lenzuola
mattine
figli, figlie.

Smettono di esserci cari,
sono certi
sono eterni.

Viviamo poi amori che vorremmo per sempre.

Non li avremo.

Non li avremo di certo
non li avremo in eterno.

Quanto toglie il fiato
pensare al tuo viso
ai tuoi occhi

quando sarai ancora

ma altrove.


26 ottobre 2017

Ancora il tuo sapore



Non sperare.

Io continuerò a caderti addosso 
come pioggia e lacrime

 cielo di nuvole inquiete.

Non sperare

e non restare

lontano.

Tu continuerai a cadermi addosso
come neve e carezze

incastro di venti avversi.

-

Ho riaperto una cicatrice.


Il sangue ha ancora
il tuo sapore.

-

Siamo stagioni stonate

che incantano, tornano

sotto quel primo strato di pelle - sottile, è graffio e brivido -

e tremano.

-


(Ti sto aspettando)



24 ottobre 2017



Un Cielo o un luogo di fuoco

Se ci fosse un Cielo
o un luogo di fuoco

questo ci domandavamo.

Ma c'era ancora 
da morire
a lungo.


23 ottobre 2017


Ti offro il mio collo


Ti offro

il mio collo



sposta i capelli

fallo tu

come fosse una carezza


e poi

taglia


taglia


e bevi

il mio ultimo respiro.


28 ottobre 2010