Ira nascosta




Solo di tanto in tanto

queste mani

ancora mi leggono 

e raccontano


assuefatte

insensibili

gelide


meccaniche.


Solo di tanto in tanto

le mie labbra

assuefatte

insensibili

gelide


meccaniche


hanno un sapore lieve

non so se dolce o amaro


la mia lingua è blu

avvizzita

come la mia pelle

irata


come le mie caviglie

povere di passi



come la mia vita


notturna


abissale.

20 settembre 2011

Circo lessicale





Doma le fiamme

e domami tigre e leone

incantami come serpente

correggimi come errore

scolpiscimi al contrario

toglimi forma


poi sirena

in un acquario senza fondo

affogami


corrimi addosso

e saltami 

che sono ostacolo


leggimi stanco e svogliato
- e io direi, smettila -


sono una lingua morta

che non conosci.

15 settembre 2011

Parole erranti




Sono volate 
come farfalle
le parole
tra noi.

Ali gialle
dalla mia bocca
alle tue mani

azzurre
hanno attraversato
i tuoi occhi
per arrivare ai miei.

Parole
una di troppo
e mai abbastanza
manna e fango

parole
a calpestare noi,
terra di conquista
e salvezza.

Parole 
- le nostre catene -
libere.

E' il battito
dei nostri cuori


questo silenzio?

12 settembre 2011

New York, L'Aquila


Memoria
e lacrime
e ricordi
e musica
e retorica
e squallore
oggi.

E'  venuto giù, il cielo
e il fuoco

come qui la terra
a divorarci

non conta se muori o meno

se la morte ti ha abbracciato 
non ti lascia più
la vita può leccarti
amarti
ma resti lì
resti a braccia aperte mentre ti butti giù
resti tra le macerie che ti schiacciano e soffocano
resti altrove 
resti senza emozioni

resti ad ascoltare 
- state zitti -
chi vuole saperne qualcosa anche se non c'era

non basta aver perso qualcuno che ami
per capire

devi essere stato lì
devi essere stato a New York
dentro le Torri

all'Aquila
devi essere stato

resti morto finché vivi

e forse anche oltre.

11 settembre 2011

Distanze


Accarezzala pure

mentre lui  accarezza me

accarezzala e pensami

piangimi

mentre le dici ti amo

e lui lo dice a me



giro lo sguardo

chiudo gli occhi

stringo le gambe

mi soffoco le mani

solo te

solo te, comunque.


Accarezzala e baciala

io non ti accarezzerò

e bacerò

mai più

accarezzala

baciala


io ti amerò per sempre,

sai?

8 settembre 2011

Scultura


E' un dovere

non dimenticarti,

una fatica.


L'incantesimo si è sciolto


lascia

sul mio viso

una smorfia

un ghigno

solo mezzo sorriso.


Mi hai cavato gli occhi,

hai spianato ogni impronta

dalle mie dita.


Ho scolpito

nel tuo sesso

di marmo


la vena sterile

di una femmina

impossibile.


Ha

- di un vago futuro e di una condanna -

il profumo,

la promessa.

5 settembre 2011