Io non sapevo di essere



Io non sapevo di essere

come il colore rosso - un fuoco - e come il colore blu - un cielo.


Non sapevo di essere

come un fiore o una foglia

come un fiume

come una collina

come una notte insonne e di luna piena.


Non sapevo, io,

di essere come una lettera mai scritta, rimandata, dimenticata.


Io non sapevo di essere un corpo un tempio una casa

non sapevo di essere solo mani contratte e labbra desiderate

non sapevo di essere ormai lontana.



Io non sapevo di essere mortale


e così viva.

-


29 agosto 2013

Mi troverai



Lividi tra le mie cosce
e sui tuoi fianchi
fiori furibondi e assetati
di sangue in coagulo
folle.

Hai la gola rossa
per il silenzio
l'attrito di parole in lotta

hai una bocca
carceriera.


Le tue labbra sono povere di baci
stanche di tentativi

 infette 
di voglia che non hai.

Mi cadono le dita come denti
mancano di radici
tue.


Siamo impossibili
e inevitabili.

-

(23 agosto 2013)




Circo

Sono sei le gocce d'acqua che cadono dal cielo. 
Le gioco con le mani
un cerchio perfetto disegnano davanti al mio viso.

Agito le braccia 
piano
in equilibrio precario
su questa Terra
quasi tonda.

Volo su infiniti Universi e nuoto in un Abisso
di luce
riflessa.


Equilibrista su piani inclinati
di vita 

gioco.



(20 agosto 2013)