Poi mi chiami amore

Io non ho bisogno di chiudere gli occhi
per sognarti
e non ho bisogno di parole
questa volta
non ho bisogno di immaginare e tentare poesie.

Parli una lingua che si scontra con la mia
nella mia bocca
e poi nella tua.

Io non ho bisogno di leggere
architetture letterarie
questa volta;
viene prima il respiro
- il tuo sulla mia pelle -
vengono prima le labbra
- le tue sulla mia pelle -
 prima gli occhi
- che tu dici verdi e io dico grigi -
e quella casa grande e segreta dei nostri abbracci.

Vipera, mi dici. E poi iena. E poi afferri la mia mano
che nella tua naufraga. Poi mi chiami amore.
Strega, mi dici.
Poi ti incastri nei miei giorni. 

Veleno, mi dici. Poi mi chiami amore.

Te le ricordi quelle stelle che hanno danzato davanti ai nostri occhi
in una notte di luna piena e promessa?

(Non servono, questa volta, le parole).


13 gennaio 2020