Delle tue braccia io conosco la forma lasciata
da corpi che hai stretto e che
non somigliano al mio.
Della tua lingua conosco il sapore
di altri baci, impronte sul palato
tracce salivari.
Conosco il timore
mio, tuo. E conosco come andiamo via.
Inciampo anch'io
nelle trappole di radici
che tagliano la strada.
Inciampo mentre guardo le stelle
e mi chiedo come sarebbe
con te
avere un cielo da ignorare.
Conosco la fretta
della tua mano
quando afferri, e con un gesto solo e perfetto sciogli,
il nodo della cravatta.
Conosco i giorni
che sono diventati
anni.
Conosco il tuo peso su di me.
Nella mia gola c'è un luogo segreto
a pochi passi dal cuore.
Forse non ti ho mai detto ti amo.
Forse.
2 dicembre 2020