Semplici, luminosi e leggeri
erano i giorni delle prime parole
sospese e protese,
l'azzardo di un desiderio satellite
di una tensione ammaestrata.
Il nero rosso,
rosso sangue
mi scorre fuori dalle vene
mi scorri via dalla linea della vita
tu
sgusci via dal filo spinato
che protegge e imprigiona
quella dell'amore.
Le vedi quelle rose senza petali
e senza spine?
E quelle stelle che ardono buie?
Quelle poche gocce di sangue invisibile
come un patto
di ferro
'io vi consacro' - nessuna voce ma un tuono -
che dalla tua bocca piovevano nella mia?
Dimenticherai, per vivere?
Per vivere ancora, dimenticherai?
-
(Ma era
così bello,
amarti)
19 dicembre 2017