Il tuo letto, la tua sedia e il tuo bicchiere

Le ossa. Le vene 
e i muscoli 
ogni organo
separano te da me. 

Il tuo letto. La tua sedia 
e un bicchiere.
Non conosco la loro forma,
non conosco il colore
però separano me da te.

La mia pelle è un muro
le tue ginocchia spigoli 
le ore che ci tengono distanti
un pavimento che traballa 
mentre tu cammini e aspetti
e sorridi inquieto
come me.

Quando mi guardi negli occhi
tu mi chiedi in silenzio 
il perché. 

Perché questo amore? 

Perché il mio cuore cerca solo il battito del tuo?

Perché non sei qui con me?

Perché il mio bicchiere non conosce le tue labbra e il mio letto il tuo peso?



   

22 settembre 2016