Me in versi. Just a game


Mia madre, nel mio bagno: "Ma tutti questi libri a che servono? Nel senso, quale uso come sapone?"
Io, la figliol prodiga: "Dipende. Cosa devi lavare via? Un ricordo? La coscienza? La paura?"




 




c'è
la poeresia

c'è


giuro ;-).






L'ultima poeresia


la scriverei

avessi tra le mani

schizofrenici istinti

omicidi

verso i miei battiti cardiaci

e i miei pensieri alati


la scriverei

l'ultima poeresia

non fossero

poi

la mia lingua

frusta

le mie dita schiave.


Cancella via tu

ogni sguardo 

basta un battito di ciglia

basta uno sputo


basta solo stare zitti e lontani.






Quando vuoi
poi
amore


sdraiati pure
un corpo qualunque
anche il suo
entra


ricorda


e gridami.



14 maggio 2012

Divorami




Taglio

taglio strati

di pelle nuova

taglio e strappo

brandelli

sotto

sotto 

sepolta

carne

ancora livida


strappo


cade a terra l'impronta delle tue dita
strette
intorno al mio collo
teso
verso il tuo

strappo
via le labbra

volano i baci 


strappo la lingua

strizzo 

sangue
e ti amo


gocciano

sul mio seno
nudo.



8 maggio 2012