Graffi (umori calligrafici)
"L'eresia. Scrivere è mentire e veritare" (di Tiziana Pasetti)
Vertigine orizzontale
Ero in equilibrio
in bilico sul baratro.
Guardavo nel vuoto
un vetro invisibile e infrangibile
a trattenere un volo impreparato.
Ero in equilibrio morbido
sulle tue ossa dure
acute.
Vertigine
oggi
la terra sotto ai miei piedi.
26 gennaio 2012
dopo il giorno
Lenti, nella notte,
i gesti del giorno.
E' come correre,
camminare
come scrivere,
pensare
come parlarti,
sognare.
Sono lenti
di notte
i gesti del giorno
meno distratti.
Torno ad amarti,
a sole buio.
Fanno meno male
di notte
i nostri giorni.
25 gennaio 2012
Certo che amo
Certo che amo
della tua
pelle
i miei graffi
profondi.
Certo che amo
delle mie due costole sinistre
incrinate
il tuo peso.
Certo che amo
del tuo pubblico silenzio
le lettere segrete
che mi piangi.
Certo che amo
guardarmi
mentre
non ti vedo
e sento
- dentro -
più.
22 gennaio 2012
Benedictissima
Il Signore è con me,
benedetta tra tutte le donne.
E' tra un passo
e l'altro,
nella stasi
- dura niente -
che precede ogni perdersi mio.
E' sul palmo della mia mano
destra,
prima che diventi carezza
la mia
severa
intenzione.
E' papilla
sulla mia lingua
che gusta
il suo corpo e il suo sangue,
ostia e vino,
prima che cedano
inginocchiate
davanti a lui per me in croce
le mie gambe
di carne
velate.
6 gennaio 2012
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