Non sperare.
Io continuerò a caderti addosso
come pioggia e lacrime
cielo di nuvole inquiete.
Non sperare
e non restare
lontano.
Tu continuerai a cadermi addosso
come neve e carezze
incastro di venti avversi.
-
Ho riaperto una cicatrice.
Il sangue ha ancora
il tuo sapore.
-
Siamo stagioni stonate
che incantano, tornano
sotto quel primo strato di pelle - sottile, è graffio e brivido -
e tremano.
-
(Ti sto aspettando)
24 ottobre 2017