Portati via
agosto
cinque dita delle mie mani
scegli tu quali
prendine anche dai miei piedi
quelle che vuoi
prendile e portale con te
suonale
come fossero
tasti
di un piano
suonale in dicembre - un requiem -
e poi in marzo - poche note, solenni-.
Svestiti della mia pelle
agosto
e copri la luna
zittisci la sua luce.
Toglimi le parole di bocca
tienile nella tua
ferma i miei passi
agosto
ferma la mia corsa
aprimi gli occhi
svegliami.
30 agosto 2011