Oltre, sempre




Eravamo pianeti
liquidi

e lontanissimi

anime 
e corpi rigidi

eravamo senza più mani io e te

silenzi obbligati

quel giorno mi hai detto vivo senza te
e io ti ho risposto nasco, senza te

sei caduto sui tuoi giorni salvi
li ho maledetti insieme ai miei
sbranandomi le labbra aride
che volevo
la tua lingua soltanto
a bagnarle

volevo i tuoi occhi

e io voglio i tuoi, mi sussurri.

La tua voce. 
La tua voce
non è cambiata mai.



19 settembre 2012