Latte

Quando ti tenevo

- accovacciata a terra

e con il cuore martellante nelle orecchie -

le gambe

per paura

che da quella finestra

tu volessi

buttarti giù.

Quando mi dicevi

muoio.

Quando mi dicevi

fammi appoggiare

altrimenti cado.

Quando non dormivi e piangevi.

Quando vomitavi.

Quando ti accompagnavo tutti i giorni

alle tre, cascasse il mondo

dal dottore.

Quando

"il mondo è cattivo

non fidarti di nessuno

di nessuno

di nessuno...".


Quando oggi soffoco.


Buono

ottimo

il tuo latte

mamma.


Pensa,

raramente

prendo un

raffreddore.


24 febbraio 2012