Confessioni tardive

Quel giorno,

ti ricordi?

mi avevi chiamata

ti amo ti amo ti amo

ti soffocavi

di ti amo 

io ti dissi ti richiamo sono da amici.


Te lo ricordi?


Era calda, la sua gamba,

ancora intrecciata alla mia.

Era caldo

il suo respiro

sul mio collo

mentre soffocava una risata

per non farsi sentire.


Abbiamo

sempre parlato

la stessa lingua,

io e te.

Senza capirci

- ovviamente -

mai.



27 novembre 2011