Io sono una lapide.
Nei miei occhi di marmo
c'è scritta una data
sul destro
è quando sono nata
e un'altra
sul sinistro
è quando sono morta.
Sono lapidari i miei no
sono morte la mie mani chiuse
è morto il mio corpo steso
dentro questo loculo
dove l'anima mi assale, stanca e rabbiosa.
Sono lapide
di una morte a metà
faticosa
più della vita.
24 giugno 2011